Faccio l'inventario del mio futuro mentre mi accorgo che un sole pallido e qualche uccellino ardimentoso hanno fatto capolino a metà della giornata umida.
Va tutto di corsa, ho trentasei anni, faccio ancora delle cose che facevo a ventisei e tante altre invece non le faccio più ma non so se sia proprio un bene. Forse sì.
Il sonno mi sfugge e i sogni sono complicati e lunghi.
Per ora ho messo via questo attimo di pace solitaria, senza foto, senza musica e questa illusione di primavera in arrivo.